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Dalla ricchezza delle esperienze e delle realizzazioni che abbiamo presentato emerge la necessità di trarre alcune linee per la definizione di modelli scientifici che riescano a far coniugare il vissuto con le linee teoriche e, viceversa, a tradurre quanto deriva dalle elaborazioni culturali nella prassi medica.

Perché quanto sviluppato fino ad ora trovi una sua continuità e possa dar origine ad ulteriori sviluppi, si propongono alcuni obiettivi.

 

1) Ipotesi formative

– Gruppo di studio internazionale per l’elaborazione di linee culturali sulle tematiche emerse dal congresso.

– Seminari di approfondimento e confronto della prassi medica nelle specifiche discipline

– Corsi di formazione.

– Elaborazioni di proposte per introdurre nei curricula universitari moduli formativi sulla comunicazione e la relazionalità.

 

 

2) Sviluppo di modelli applicativi

– Progetti basati sull’interdipendenza (tra servizi, enti, istituzioni, sistemi sanitari).

– Protocolli di ricerca per la validazione dell’efficacia di una metodologia basata sulla “reciprocità” applicata nei diversi contesti professionali.

– Sviluppo di “sinergie” tra associazioni, privati, enti che promuovono servizi per la valorizzazione della relazione in medicina.

 

Siamo consapevoli di essere solo all’inizio di questo percorso nel quale ciascuno può e deve sentirsi interpellato, ma anche ci rendiamo conto della difficoltà e complessità dell’impresa: perciò ci sembra fondamentale il contributo che ciascuno di noi può dare costituendo insieme un “laboratorio” per sperimentare un agire medico impostato sul paradigma della reciprocità.

La sfida è quella di provare a sostanziare il nostro lavoro quotidiano delle dimensioni di fraternità e di comunione, mettendole a fondamento di ogni relazione con i pazienti e con i colleghi e gli altri operatori sanitari.

di Antonio Acquaviva, Flavia Caretta e Antonia Testa

Health Dialogue Culture

Vuole contribuire all'elaborazione di una antropologia medica che si ispira ai principi contenuti nella spiritualità dell'unità, che anima il Movimento dei Focolari e alle esperienze realizzate in vari Paesi in questo campo.


 

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